Anne de Carbuccia è un’artista e regista della Corsica (Francia). Dal 2013 ha viaggiato per i luoghi più remoti del pianeta per documentare con la sua arte specie, habitat e culture in via d’estinzione. L’obiettivo del suo lavoro è superare l’era odierna che pone l’uomo al centro di tutto. Anne riflette sul nuovo ruolo che gli esseri umani potrebbero svolgere e li immagina lasciare il centro per unirsi al cerchio, riconoscendo il loro potere e la loro fragilità, nonché la loro interdipendenza. Le sue opere esplorano come, utilizzando l’intelligenza e la tecnologia, la nostra specie possa diventare una forza positiva per il nostro pianeta.

La sua arte è stata esposta in musei ed istituti pubblici in Europa e negli Stati Uniti. Il suo cortometraggio One Ocean è stato presentato alla Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia nel 2018 ed è disponibile in sei lingue. Nel 2023 è stato rilasciato il suo primo docu-film, Earth Protectors, sull’adattabilità e le sfide dell’”Antropocene”.

Questo autunno, la sua nuova serie Choose Earth, girata nell’arco di un decennio cruciale (2014 – 2024), avrà la sua prima mondiale alla Festa del Cinema di Roma e la sua prima internazionale al PÖFF. La serie è un omaggio alle eredità culturali, vuole documentare antropologicamente la nostra epoca e mostrare l’importanza del cambiamento nella società per arrivare a un Antropocene positivo. La serie sarà distribuita su Amazon Prime a partire dal 10 dicembre.

Attualmente sta lavorando a una serie artistica multimediale, Stay Wild, e a un progetto scultoreo, Sergeant S.N.A.F.U., dedicato al potere dell’informazione e al suo utilizzo come strumento di guerra.

Ha creato la Fondazione One Planet One Future negli Stati Uniti e in Italia. La sua missione è quella di sensibilizzare sulle conseguenze dell’emergenza climatica e sui pericoli dell’Antropocene, ispirando l’azione individuale e collettiva attraverso arte, film e mostre.

Attraverso il progetto didattico-educativo della Fondazione Anne tiene conferenze nelle università e istituzioni di tutto il mondo. È stata speaker alla Conferenza sugli Oceani delle Nazioni Unite in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani e partecipa a programmi di mentorship per diverse istituzioni come Guggenheim e IOC-UNESCO, che l’ha nominata role model per il Decennio del Mare.

arrow up